SUDAN

Attualmente il Sudan è un paese caratterizzato da una grave instabilità politica con un conseguente stato di ormai cronica emergenza. L’emergenza abbraccia molteplici aspetti che rendono la popolazione sudanese estremamente vulnerabile. Music for Peace interviene in queste aree dal 2018 e nel 2022 ha visto intensificare i progetti grazie al progetto AID 12461 finanziato da AICS – Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo. Le attività sono tutt’ora in atto.

MISSIONI 2018-2019

Destinazione: Stato del Red Sea. Villaggi di: Port Sudan, Salum, Suakin, Sinkat (2018)- villaggi di: Ombada, Karari, Omdurman, Mayo (2019)

Supporto logistico in loco: Ambasciata Italiana in Sudan; AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione Internazionale Khartoum; Baladna Organization for Development; Gamal Omdurman; Children Protection Center; Maygama Children Center; Complex Eudactional Peace in Khartoum; Boys Education Center Adult; Boys Education Center Children; Girls Education Center; Steets Children Center; Future Center for Girls; Eldary Center for Women; Eldary Center for Men; Almaygoma Children Center; Disabled Center for Men and Women; The Khalwa of Alshilikha Center; Ba Association; Faisa Hassan Center; Abuhadia Society for Women and Community Development; Ministry of Education Red Sea State; Ministry of Health Red Sea State; Salum Banin Basic School (Salum); Salum Bana School (Salum); Haiela Namuzjia School (Sinkat); Al-Markaz Altarbawi Elmoktalat School (Sinkat); Dalab School (Sinkat); Safa El Jadidi (Suakin); Hay El Ommda School (Suakin); Digna School (Suakin); Sadaga School (Port Sudan); El Rayan School (Port Sudan).

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Sudan Map 2018

Materiale distribuito: 1 trattore, 2 aratri, 2 falciatrici, Oltre 100 tonnellate di generi alimentari; 2.000 pacchi di pannoloni; 800 pacchi di traverse; 110 coperte; 14 macchina da cucire; 8.120 kit didattici; 3500 kit infanzia; 4050 kit igiene; 21 letti da bambino; 15 materassi; 36 biciclette; 15 passeggini; 12 seggioloni; 5 condizionatori; 93 scatole contenenti giocattoli; 260 scatole di medicinali; 5 letti da ospedale; 21 sedie a rotelle; 2 seggiole a rotelle elettriche; 30 stampelle; 15 deambulatori.

MISSIONI 2020, 2021, 2022

Destinazione: Campo Profughi di Mayo, Jabal Awlya, Omdurman Wad-Albasheer Area, Ombada, Mayo Gabwsh, Mayo Yarmok, Banat (2020,2021,2022)

Supporto logistico in loco: Ambasciata Italiana in Sudan, AICS, Baladna for Develpment, Holy Spirit Parish Church, Catholic Church Comboniani, OVCI, AICS Khartoum, attraverso le seguenti associazioni: Blue Sky Organization, Shaama Organization, Parrocchia della Beata Vergine Maria Mediatrice di tutte le Grazie, Parrocchia dello Spirito Santo - Banat, Missionarie della Carità - Khartoum, Tigray Community Association, NPO (National Planning Organization)

Sudan Map 2020

Materiale distribuito: Oltre 160 tonnellate di generi alimentari; 778 banchi di scuola; 2678 seggiole da scuola; 20 cattedre; 35 lavagne; 56 palloni da calcio; 150 uniformi da calcio; 45 biciclette; 3900 giocattoli; 240 zaini da scuola; 500 pacchi contenenti medicinali; 23 scatole contenenti attrezzatura per la sala operatoria; 85 seggiole a rotelle; 60 deambulatori; 130 stampelle; 5 lampade da sala operatoria; 5 carelli da corsia; 6.000 pannoloni; 90.000 mascherine chirurgiche; 8.000 visiere ospedaliere; 100 scatole contenenti materiali per riabilitazione e materiale ortopedico; 10 attrezzi per la riabilitazione; 3 letti ortopedici; 20 supporti per wc per disabili; 15 sedie per disabili per doccia; 80 letti per bambino; 50 sponde per letto; 25 materassi; 10 materassi antidecubito; 75 seggioloni per bambini; 56 passeggini; 10.000 kit d’infanzia; 15.536 kit igiene;

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PROGETTO SUDAN 2023

finanziato da AICS Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo
Logo AICS

Destinazione: Omdurman, quartiere di Banat, Khartum (2023)

Motivo:Attualmente il Sudan è un paese caratterizzato da una grave instabilità politica con un conseguente stato di ormai cronica emergenza. L’emergenza abbraccia molteplici aspetti che rendono la popolazione sudanese estremamente vulnerabile. Music for Peace interviene in queste aree dal 2018 e nel 2022 ha visto intensificare i progetti grazie al progetto AID 12461 finanziato da AICS – Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo. Le attività sono tutt’ora in atto.

Supporto logistico in loco: Ambasciata Italiana in Sudan, AICS, OVCI, Shamaa Organization, AICS Khartoum, attraverso le seguenti associazioni: Blue Sky Organization, Shaama Organization, Parrocchia della Beata Vergine Maria Mediatrice di tutte le Grazie, Parrocchia dello Spirito Santo - Banat, Missionarie della Carità - Khartoum, Tigray Community Association, NPO (National Planning Organization)

Materiale distribuito: Oltre 110 tonnellate di generi alimentari; 3.130 pacchi di pannoloni; 800 pacchi di traverse; 5.000 kit didattici; 5.500 kit infanzia; 3.050 kit igiene; 15 letti da bambino; 40 materassi; 24 passeggini; 12 seggioloni; 500 scatole di medicinali; 5 letti da ospedale; 35 sedie a rotelle; 60 stampelle; 35 deambulatori

Sudan Map 2023

Attivita:distribuzione continuativa e regolare di pacchi Food (con alimentazione diversificata e bilanciata) e contestualmente visite mediche ai minori delle famiglie per il monitoraggio della crescita anche attraverso controlli medici specifici coordinati e supervisionati da medici dell’IRCCS Giannina Gaslini, eccellenza medica in campo pediatrico. In un paese in cui la sicurezza alimentare e la malnutrizione infantile sono tra i livelli più bassi al mondo e la sanità pubblica è pressoché assente, questa iniziativa si pone l’obiettivo di aumentare la resilienza della popolazione vulnerabile del Sudan rispetto alla profonda crisi alimentare. Il 15 aprile 2023 le tensioni tra Presidente e Vicepresidente del paese hanno portato allo scoppio di una guerra civile, a oggi in atto, che ha provocato un ulteriore devasto nella già precaria quotidianità dell’intera popolazione. 8 milioni sono le persone sfollate; 13.000 i civili che hanno perso la vita; la capitale Khartoum, cuore politico ed economico, completamente distrutta; le principali città sudanesi si trovano nel baratro con condizioni di sicurezza alimentare e sanitaria ormai al punto di non ritorno. Music for Peace è stata in ogni caso in grado di dare continuità al progetto effettuando le distribuzioni, anche nelle aree maggiormente colpite come Khartoum, in piena guerra.

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